Michele Baretta (Vigone 1916 – 1987) è stato una figura di assoluto rilievo nel panorama culturale del ‘900 piemontese. Artista eclettico, elegante, sensibile, raffinato disegnatore, dotato di solida padronanza del mestiere, ha espresso con altissimo vigore qualitativo, sempre a livelli di assoluta grandezza, tematiche sia sacre che profane scaturite da una sensibilità pittorica autentica.

Nato il 1° gennaio 1916, inizia a disegnare e dipingere sin da bambino, utilizzando i colori da muratore del padre capomastro. E’ sempre e solo vissuto di pittura.
Frequenta negli anni dal 1929 al 1935 la Scuola del Reffo a Torino sotto la guida del pittore Guglielmino. Viene ammesso nel 1933 alla R. Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, cui dedica però scarsa frequentazione. Si considera essenzialmente autodidatta avendo personalmente studiato e utilizzato tutte le tecniche pittoriche, non ultimo l’affresco.

Dopo la parentesi militare, inizia concretamente l’attività nel 1945 con la personale alla Galleria Rege Santiano di Pinerolo. Nello stesso anno affresca la chiesa di San Bernardo a Vigone.
Seguiranno ininterrottamente mostre personali in varie località italiane, partecipazioni a collettive nazionali e internazionali, affreschi e dipinti sacri in svariate chiese del Piemonte, tra cui a Torino le parrocchie del S. Cottolengo e di N.S. della Pace (dove affresca due absidi e la più grande cupola di Torino), le chiese degli Angeli, San Lazzaro e San Luigi IX a Pinerolo, Santa Caterina a Vigone.

Presenze dal 1950 alle rassegne e Quadriennali della Promotrice, del Circolo degli Artisti, del Piemonte Artistico e Culturale a Torino, alla Permanente, a Brera ed al Palazzo Reale a Milano, alle Biennali di La Spezia, e altre.

Sue opere sono presenti in prestigiose collezioni private in Italia e nei principali Paesi esteri ed inoltre in svariate collezioni pubbliche tra cui : Collezione Civica d’Arte di Palazzo Vittone Pinerolo, Museo d’arte di Vibo Valentia, Collezione d’arte presso il Museo di Cuneo, Museo Storico della Cavalleria di Pinerolo, Museo d’Arte Moderna di Sessa Aurunca, Regione Piemonte, Istituto Bancario San Paolo, F.C.Juventus, Casino de la Vallée di Saint Vincent, Banca Torinese Balbis & Guglielmone (ora Banca Intesa), Cassa di Risparmio di Torino. Sale a lui dedicate nel Museo Diocesi di Pinerolo e nella Biblioteca Comunale Luisia di Vigone.